Secondo il Tribunale di Grosseto, in caso di errore nella compilazione della domanda di partecipazione a una procedura concorsuale, la PA, una volta in possesso dei dati inseriti e a fronte della istanza di rettifica presentata dall’interessato, ha il potere – dovere di attivare il c.d. “soccorso istruttorio”, che consente il superamento delle carenze di qualsiasi elemento formale della domanda di partecipazione e delle dichiarazioni, onde nello specifico pervenire alla regolarizzazione della domanda di partecipazione alla procedura.